Fattori di rischio, segni precoci, sintomi

Home » Disturbi sessuali » Vaginismo e dispareunia » Fattori di rischio, segni precoci, sintomi

Quali sono i principali fattori di rischio di dolore o paura alla penetrazione

FATTORI AMBIENTALI
vaginismo-e-dispareunia-cause-dbcL’abuso sessuale e/o fisico è stato spesso in passato considerato come fattore predittivo di disturbi da dolore sessuale. Nella letteratura scientifica attuale ciò è oggetto di controversia tra differenti scuole di pensiero.
FATTORI GENETICI E FISIOLOGICI
Le donne che provano un dolore superficiale durante il rapporto sessuale spesso riferiscono l’insorgenza di tale dolore dopo una storia di infezioni vaginali. Anche dopo che tali infezioni si sono risolte e non sono evidenti segni fisici residui, il dolore persiste.

 

Attenzione ai segni premonitori di dolore o paura alla penetrazione

Anche se per la maggior parte delle donne, la difficoltà di penetrazione (incapacità o paura o dolore) insorge soprattutto quando si inizia l’attività sessuale, spesso però sono presenti segni precoci e premonitori a cui è necessario prestare attenzione.

vaginismo-e-dispareunia-fattori-rischio-dbcLa difficoltà o il dolore durante l’inserimento di un assorbente interno o l’incapacità di inserirlo prima che sia stata iniziata l’attività sessuale, può essere un importante fattore predittivo di problemi successivi ed è importante riferirlo al medico.

 

I sintomi principali

I disturbi sessuali dolorosi sono caratterizzati da 4 tipologie diverse di sintomi, spesso ‘in coppia’ o intrecciati tra di loro.
DIFFICOLTÁ AD AVERE RAPPORTI SESSUALI
Può variare da una totale incapacità della donna a fare esperienza di penetrazione vaginale in qualsiasi situazione (rapporto sessuale, visita ginecologica, inserimento di un assorbente, fare lavande), alla capacità di fare facilmente tale esperienza in alcune situazioni e non in altre.
DOLORE NELL’AREA GENITALE E PELVICA DURANTE UN RAPPORTO SESSUALE
Il dolore può sentirsi in diversi punti dell’intera area. Il dolore può essere più superficiale (vulvo-vaginale o che si verifica all’inizio della penetrazione) o profondo (pelvico, cioè che non viene sentito fino a una penetrazione più profonda).
L’intensità del dolore non è necessariamente collegata al disagio o all’interferenza con i rapporti sessuali. Il dolore può persistere per qualche tempo dopo che il rapporto è terminato e può verificarsi anche durante la minzione o una visita ginecologica.
PAURA DEL DOLORE O DELLA PENETRAZIONE VAGINALE
La marcata paura o ansia per il dolore pelvico o vulvo-vaginale prima e durante la penetrazione porta spesso la donna a evitare situazioni sessuali o intime con il partner.
TENSIONE DEI MUSCOLI DEL PAVIMENTO PELVICO
La marcata tensione o contrazione dei muscoli del pavimento pelvico durante il tentativo di penetrazione vaginale può variare da uno spasmo che impedisce l’atto sessuale a una blanda reazione di difesa muscolare, che, invece, in situazioni di rilassamento consente di godere del rapporto sessuale in tutta la sua pienezza.

Fonti

American Psychiatric Association. Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali. DSM-5° edizione. Ed Raffaello Cortina, 2014
AOGOI-SIU – Le disfunzioni sessuali della coppia.Conferenza stampa, Senato, Roma, 22 luglio 2013
De Vanna M, Del Pup L, Carlino D – Principi di sessuologia clinica. Società Editrice Universo, Roma, 2011
Graziottin A, Murina F – Vulvodinia. Strategie di diagnosi e cura. Springer-Verlag Italia, 2011