Fare l’amore è bello, senza rischi lo è di più
Amare informati e protetti è il presupposto per coltivare il benessere di coppia e godere appieno e a lungo della propria sessualità in modo sano e soddisfacente, proteggendo la propria salute riproduttiva come un valore prezioso. Ecco alcuni consigli utili, soprattutto per le donne, per vivere solo il lato sano dell’amore.
❶ Utilizzate sempre il preservativo e in modo corretto
L’uso di preservativi al lattice è il primo passo per proteggersi dal contagio di un’infezione sessualmente trasmessa e per evitare di diffonderla al/ai partner.
Tuttavia, è importante considerare che le ferite e le ulcere cutanee possono trasmettere un’infezione sessualmente trasmessa anche durante il sesso orale o qualunque altro contatto cutaneo con le zone infette. È dunque necessario fare attenzione a qualunque sintomo visibile. La scomparsa dei sintomi non è però indice dell’assenza di malattia, che anzi può essere in una fase progressiva verso lo stadio latente. Solo un’efficace azione di educazione a comportamenti sessuali responsabili e il ricorso ai servizi di salute per una diagnosi e trattamento precoci possono prevenire la trasmissione di un’infezione sessualmente trasmessa.
❷ Aspettate di essere davvero pronti per il primo rapporto
Più giovane è l’età della “prima volta”, maggiore è la sensibilità alle MST e in particolare per la ragazza giovanissima. Il rischio è più alto anche per motivi di anatomia, per esempio per l’immaturità del tessuto che riveste la mucosa della vagina.
❸ Evitate i rapporti sessuali a rischio
Maggiore è il numero dei partner sessuali, maggiore sarà la probabilità di contagio, soprattutto se si tratta di partner occasionali o che a loro volta hanno rapporti con molti partner.
❹ Controllate con regolarità le parti intime, anche in assenza di segni o sintomi
Abituarsi a controlli periodici può anticipare la scoperta e la diagnosi di una MST ed evitare così di diffondere l’infezione involontariamente anche al partner, che deve necessariamente essere avvisato (la cura è sempre per due!).
❺ Agite subito se vi sorge il dubbio di avere contratto un’infezione
La tempestività della diagnosi e della cura è fondamentale. Il trattamento va seguito secondo tutte le indicazioni ricevute dal medico sia per la quantità che per la durata. Lo schema posologico va rispettato per tutto il ciclo di cura. Sono consigli importanti, da non banalizzare: il rischio altrimenti è quello di non guarire del tutto e di alimentare delle forme recidivanti che, quindi, tendono a ripresentarsi con intensità sempre più grave, fino a cronicizzarsi e a provocare ulteriori disturbi.
❻ Fate un test di controllo dopo la cura per una MST
Può essere necessario effettuare un test di controllo per essere sicure che l’infezione sia stata debellata del tutto. In questo caso è opportuno avvisare il partner sessuale (o, in caso di partner multipli, tutti i partner con cui si è avuto un rapporto). La cura è SEMPRE per entrambi i partner. Ecco un altro punto molto fondamentale per proteggersi e proteggere chi si ama in modo corretto: una volta ricevuta una diagnosi di MST dal proprio medico, questa va subito comunicata al partner sessuale con cui si è avuto un rapporto sessuale recente per invitarlo a sottoporsi – a sua volta – ad un controllo.
❼ Evitate ogni attività sessuale durante la cura
In caso contrario si rischia di reinfettarsi (infezioni a ping pong tra i due partner) e di continuare a diffondere la malattia al partner coinvolto (o a più partner in caso di partner multipli).
❽ Curate regolarmente la vostra igiene intima
È importante usare i prodotti giusti, delicati, che non siano troppo aggressivi con le mucose intime e che non alterino l’habitat vaginale. Se non si sa quale scegliere (considerato che oggi la disponibilità è ampia per ogni occasione o esigenza) ci si può far consigliare dal proprio ginecologo o dal farmacista. I detergenti vanno usati sempre e comunque in piccolissime quantità e non più spesso di quanto raccomandato dal medico.
❾ Gli assorbenti: cambiateli spesso…
… evitando quelli interni soprattutto se si è predisposte alle infezioni intime o a frequenti recidive.
❿ Evitate indumenti troppo stretti
Consiglio che vale sempre: sia per la biancheria intima (meglio senza bottoni, cuciture, elastici, bacchette etc se non per occasioni speciali) ma anche per jeans, pantacollant, pantaloni, body, costumi etc.
⓫ Scegliete fibre naturali
Soprattutto per la biancheria è importante usare sempre fibre naturali, l’ideale è il cotone e meglio se la biancheria non è colorata, questo vale almeno per quella che si usa tutti i giorni: alcuni coloranti possono, infatti, provocare irritazioni. Le fibre sintetiche, inoltre, trattengono i cattivi odori e impediscono la traspirazione.
⓬ Per la fatidica prova costume…
Se siete in un negozio e volete comprare un costume nuovo, è sempre raccomandabile indossarlo sopra la propria biancheria. Questo vale anche per l’acquisto di un capo intimo in particolare per slip, mutandine e shorts.
⓮ Anche se siete amiche per la pelle…
Non condividete mai biancheria intima o da bagno, spazzolini da denti, aghi, farmaci, siringhe, cotone etc con le vostre amiche o amici. Lo stesso vale con il partner e in famiglia: ognuno deve avere la sua biancheria: personale e da casa. Se qualcuno ha un’infezione, fate in modo che la sua biancheria non venga a contatto con quella del partner o degli altri familiari.